Una srl nel 2021 compra un macchinario nuovo 4.0 che interconnette nel 2022. Su questo macchinario è stato ottenuto un fondo perduto dalla regione rientrante nel temporary framework per la metà del valore. Parimenti si ha diritto al credito d’imposta beni strumentali 4.0 sul 50% del costo. Posto che la norma consente il cumulo del credito 4.0 con altri contributi purché non si superi il costo dell’investimento tenendo conto anche del risparmio d’imposta sul credito, in questo caso saremmo oltre il 100% del costo. Si chiede se nel calcolare la riduzione del credito d’imposta beni strumentali 4.0 per non superare il costo dell’investimento, si debba considerare solo il risparmio d’imposta sul credito beni strumentali 4.0 oppure se si debba considerare anche il risparmio d’imposta sul fondo perduto, che rientrando nel Temporary Framework non è stato tassato. E. R. - Bergamo
Ai sensi dell’articolo 1, comma 1059 della legge 178/2020, il credito d’imposta beni strumentali è cumulabile con altre agevolazioni che abbiano ad oggetto i medesimi costi, a condizione che tale cumulo, tenuto conto anche della non concorrenza alla formazione del reddito e della base imponibile Irap, non porti al superamento del costo sostenuto. Nel caso prospettato dal lettore, la medesima operazione di acquisto del macchinario 4.0, oltre alla fruizione del credito d’imposta indicato, è stata agevolata...