Concordato, la cessione del marchio fa scattare la plusvalenza per l’Irap
Risposta a interpello 27/2024: al tributo regionale non si applica l’esclusione riconosciuta per l’Ires
La cessione di un marchio operata da una società in concordato preventivo liquidatorio determina una plusvalenza che rileva ai fini Irap, in quanto per il tributo regionale, che è agganciato alle risultanze di bilancio, non si applica la disposizione propria dell’Ires che consente di non tassare tale provento. È questa la risposta a interpello 27/2024 delle Entrate.
L’istante è una società in concordato preventivo omologato nel 2020 e che nel 2022 ha ceduto nell’ambito della liquidazione un marchio...