L'esperto rispondeAdempimenti

Credito d’imposta Sud, i nuovi piani aziendali vanno comunicati e autorizzati

Una società, con sede nel Molise, nel 2019 ha chiesto e ottenuto autorizzazione all'utilizzo del credito d'imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno. L'investimento riguardava l'acquisto di attrezzature ed avrebbe dovuto completarsi entro il 31 dicembre 2019. Nel frattempo, la società ha cambiato i propri piani strategici, non completando l'investimento programmato presso la sede in Molise, ma aprendo, a febbraio del 2020, un'unità locale in Campania, unità che dovrebbe essere destinataria dell'investimento precedentemente previsto per la sede in Molise. Qual è la corretta procedura da seguire per il credito d'imposta e che comunicazioni vadano fatte?

di Gabriele Ferlito

La domanda

Una società, con sede nel Molise, nel 2019 ha chiesto e ottenuto autorizzazione all'utilizzo del credito d'imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno. L'investimento riguardava l'acquisto di attrezzature ed avrebbe dovuto completarsi entro il 31 dicembre 2019. Nel frattempo, la società ha cambiato i propri piani strategici, non completando l'investimento programmato presso la sede in Molise, ma aprendo, a febbraio del 2020, un'unità locale in Campania, unità che dovrebbe essere destinataria dell'investimento precedentemente previsto per la sede in Molise. Qual è la corretta procedura da seguire per il credito d'imposta e che comunicazioni vadano fatte?

La società dovrà presentare una nuova comunicazione all'agenzia delle Entrate, dando contezza della nuova articolazione temporale e geografica dell'investimento, e dovrà attendere il nuovo provvedimento di autorizzazione. In tema di modifiche relative al piano di investimento, l'agenzia delle Entrate si è espressa con la risoluzione n. 39/E/2019 e con la risposta all'istanza di consulenza giuridica n. 1/2020. Da entrambi i documenti di prassi si ricava il principio per cui il contribuente deve dare puntuale comunicazione all'agenzia delle Entrate di ogni modifica concernente il piano di investimento, e deve ottenere una nuova autorizzazione prima di procedere all'utilizzo in compensazione del credito.

Si segnala, tuttavia, che, ad oggi, il modello per la comunicazione non è stato aggiornato, considerando la proroga dell'agevolazione anche all'anno 2020. Occorrerà pertanto attendere l'approvazione del nuovo modello prima di procedere con l'inoltro (ciò che non comporta alcuna criticità, ben potendo presentare il modello anche in seguito alla conclusione dell'investimento).

Consulta L’Esperto risponde per avere accesso a un archivio con oltre 200mila quesiti, con relativi pareri. Non trovi la risposta al tuo caso? Invia una nuova domanda agli esperti.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©