L'esperto rispondeAdempimenti

Fattura immediata entro 12 giorni

La risposta è stata data dall’agenzia delle Entrate al quesito posto dagli esperti e lettori del Sole 24 Ore nel corso di Telefisco 2020

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di Sapia Rutigliano (divisione Contribuenti - agenzia delle Entrate)

La domanda

La fattura elettronica che ha la funzione di sostituire la «certificazione dei corrispettivi», cioè di sostituire il rilascio obbligatorio, quando previsto, del «documento commerciale», dello scontrino o della ricevuta fiscale (o della fattura fiscale pre-numerata, per i minimi e i forfettari) deve essere inviata allo Sdi «contestualmente alla consegna del bene o all’ultimazione della prestazione» e non successivamente (circolare 4 aprile 1997, n. 97/E, paragrafo 4.3, confermata anche dalla circolare 24 giugno 2014, n. 18/E)?

Per la fattura “immediata” valgono i termini ordinari ora previsti dall’articolo 21, comma 4, primo periodo, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 (decreto Iva). La fattura va dunque emessa, ossia inviata al Sistema di Interscambio (SdI), entro il dodicesimo giorno successivo all’effettuazione dell’operazione ai fini Iva.

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