Il Dlgs 219/2023 ha integralmente sostituito l’articolo 13, legge 27 luglio 2000, n. 212, disciplinando nuove regole per il Garante dei contribuenti. Innanzitutto, è istituito il Garante nazionale unico, quale organo monocratico con sede in Roma, scelto e nominato dal ministro dell’Economia e delle Finanze per la durata di quattro anni, rinnovabile una sola volta. Prima delle modifiche, tale organo era istituito presso ogni direzione regionale e delle province autonome ed era nominato dal Presidente della Corte di giustizia tributaria di secondo grado. Il nuovo Garante nazionale sarà è scelto tra:
a) magistrati, professori universitari di materie giuridiche ed economiche, notai, in servizio o a riposo;
b) avvocati, dottori commercialisti e ragionieri collegiati, in pensione, designati in una terna formata dai rispettivi ordini nazionali di appartenenza.
Le funzioni
Il nuovo Garante nazionale del contribuente, sulla base di segnalazioni scritte del contribuente o di qualsiasi altro soggetto che lamenti disfunzioni, irregolarità, scorrettezze, prassi amministrative anomale o irragionevoli o qualunque altro comportamento suscettibile di incrinare il rapporto di fiducia tra cittadini e amministrazione finanziaria:
a) può rivolgere raccomandazioni ai direttori delle Agenzie fiscali ai fini della tutela del contribuente e della migliore organizzazione dei servizi;...