L'esperto rispondeAdempimenti

I canoni di locazione attraverso Airbnb vanno indicati nel quadro RB del modello Redditi

di Alfredo Calvano

La domanda

Un appartamentino arredato in località turistica, quando non viene utilizzato dai proprietari, viene locato per brevi periodi attraverso la piattaforma Airbnb. Le somme incassate nel 2016 per queste brevi locazioni sono da dichiarare nel quadro RB del modello Redditi, come redditi da locazione? In quel caso, vanno sommati nello stesso rigo tutti gli importi incassati e tutti i giorni interessati dalle brevi locazioni? Tali somme beneficerebbero altresì della riduzione del 5%? Alcuni sostengono che siano redditi da indicare nel quadro RL, come attività commerciali occasionali.Quale sembra il comportamento più corretto?

La mera cessione in locazione dell’unità abitativa per brevi periodi dell’anno comporta la usuale qualificazione dei canoni, così conseguiti, come redditi fondiari da dichiarare cumulativamente nel quadro RB di Redditi persone fisiche o B del modello 730, previo abbattimento del 5%, in caso di tassazione ordinaria. La circostanza che il “procacciamento” dei locatari sia avvenuto tramite la piattaforma Airbnb (o piattaforme analoghe) non modifica l’assunto (che intuibilmente non tiene neppure conto delle modifiche introdotte dall’articolo 4 Dl 50/2017 ) che precede. Diversa è l’ipotesi in cui oltre alla disponibilità dell’immobile vengano forniti servizi aggiuntivi (quali, in via del tutto esemplificativa, prima e /o seconda colazione, pulizia e ricambio biancheria con periodicità giornaliera), potendo in questa evenienza configurarsi un’attività commerciale in forma occasionale (quadro RL di Redditi persone fisiche) o professionale, in funzione della struttura organizzativa predisposta dal contribuente ma soprattutto dei requisiti prefissati dalle singole leggi regionali in materia.

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