Il forfettario che passa al semplificato indica nel quadro LM le note di credito emesse nel 2022 su acconti 2021
Uscita dal regime
Con la risposta all’istanza di interpello n. 227/2019, l’agenzia delle Entrate ha chiarito che, per effetto dell’articolo 6, commi 3 e 4, del decreto Iva, Dpr 633/1972, le prestazioni di servizi si considerano effettuate all’atto del pagamento del corrispettivo. Se anteriormente a tale momento sia stata emessa fattura, l’operazione si considera effettuata, limitatamente all’importo fatturato, alla data della fattura. Ne deriva che il contribuente, avendo incassato gli acconti nel 2021, dovrà emettere le note di credito secondo i criteri previsti dal regime di provenienza. Per quanto concerne gli adempimenti dichiarativi, dato che la restituzione delle somme avverrà nel 2022 - anno di emissione delle note di credito - nel rispetto del principio di cassa le medesime note dovranno essere inserite nel quadro LM del modello Redditi PF/2023.
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