Il professionista non è soggetto all’Irap se utilizza mezzi di terzi
La Cassazione, con una sentenza del 1° dicembre, tratta il caso di un professionista che ha svolto la propria attività presso una società di consulenza
Se il professionista svolge la propria attività nei confronti di una società utilizzandone l’organizzazione e i mezzi non deve pagare l’Irap; la sentenza della Cassazione n.33528, del 1° dicembre 2023, ci consente di fare il punto della situazione sul rimborso dell’Irap del soggetto che, in passato, ne ha regolarmente effettuato il versamento anche se non dovuto. La richiesta di rimborso all’agenzia delle Entrate, infatti, spesso si risolve in Cassazione, dopo lunghi contenziosi, che non sono sempre...