L'esperto rispondeAdempimenti

Invio corrispettivi, se il registratore non funziona si utilizza il software delle Entrate

di Giorgio Confente

La domanda

In merito all’invio obbligatorio dei corrispettivi giornalieri quale procedura attuare nel caso in cui un operatore abbia un registratore telematico e che, per un errore materiale dell’installatore, questo registri e trasmetta dati errati sia in termini di aliquota Iva applicata, sia di avvenuto pagamento del corrispettivo (esempio, indicazione corrispettivo non riscosso al posto corrispettivo riscosso con pagamento elettronico)?
R.M. – Savona

Nel caso esposto dal lettore, è possibile alternativamente usare il registratore telematico, dopo avere sistemato le anomalie, oppure i servizi gratuiti messi a disposizione dell’agenzia delle Entrate per il periodo transitorio (che va dal 1° luglio 2019 al 31 dicembre 2019). In base all provvedimento 236086, del 4 luglio 2019, l’agenzia delle Entrate, ha messo a disposizione gratuitamente nel portale fatture e corrispettivi i seguenti strumenti: - un servizio che consente di effettuare l’upload (caricamento dei dati) di un file contenente i dati dei corrispettivi complessivi di una singola giornata, o di un file compresso contenente i file dei dati dei corrispettivi delle singole giornate; - un servizio web di compilazione dei dati dei corrispettivi complessivi giornalieri. In alternativa, la trasmissione dei dati può essere effettuata mediante un sistema di cooperazione applicativa su rete internet, tramite modello “web service”, o mediante un sistema di trasmissione dati tra terminali remoti basato su protocollo “SFTP”. I servizi gratuiti messi a disposizione dell’agenzia delle Entrate sono utilizzabili facoltativamente in alternativa al registratore telematico, nel periodo transitorio, anche se il registratore telematico è stato attivato, ma non funziona correttamente.

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