In caso di concessione di un immobile abitativo da parte della Srl immobiliare proprietaria in comodato gratuito al figlio del socio di maggioranza nonché amministratore, si configura (come da Cassazione 15753/2020) un’ipotesi di tassazione per destinazione estranea all’impresa o piuttosto è un caso di fringe benefit tassabile in capo al socio amministratore (l’altro socio è d’accordo al comodato) in base all’articolo 67 h-ter del Tuir considerato che il comodato è temporaneo e comunque l’immobile sarà tassato se e quando sarà ceduto o assegnato? Il socio non percepisce un compenso monetario per la carica, quindi si potrebbe applicare l’articolo 50 del Tuir con la delibera relativa ed elaborazione cedolino? L. T. - Milano
La fattispecie rappresentata dal lettore va inquadrata all’interno dell’articolo 67 del Tuir, lettera h-ter), disposizione che stabilisce l’imponibilità della differenza tra il valore di mercato e il corrispettivo annuo per la concessione di beni dell’impresa a soci o familiari dell’imprenditore. La lettera h-ter è stata inserita dal legislatore, con l’articolo 2, comma 36-terdecies, Dl 138/2011 convertito dalla legge 148/2011, per contrastare il fenomeno della concessione in godimento dei beni relativi...