L'esperto rispondeImposte

Passa agli eredi la detrazione per la ristrutturazione dell’immobile del de cuius

Va compilato il rigo E41 del modello 730

immagine non disponibile

di Alfredo Calvano e Attilio Calvano

La domanda


Chiedo chiarimenti sulla detrazione delle rate residue di spesa sostenuta per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio da parte degli eredi che conservano la detenzione materiale e diretta dell’immobile che era l’abitazione principale del deceduto. L’immobile è posseduto al 50% da ciascun erede che lo dichiara come immobile a disposizione non essendo locato. Premesso che il decesso è avvenuto nel 2019, ciascun erede nel 730/2020, indicherà la spesa per ristrutturazione a rigo E41 con importo al 50 per cento?
L. A. – Prato

La risposta è affermativa. Ricorrendo il presupposto della detenzione materiale e diretta esercitata congiuntamente da più eredi sull’immobile ereditato, la detrazione delle spese per il recupero del patrimonio edilizio spetta a ciascuno di essi in parti uguali. Si evidenzia che la detrazione si trasferisce loro per intero fin dalla quota maturata nell’anno del decesso e non va suddivisa con il de cuius in base ai mesi di esistenza in vita di quest’ultimo.
L’ammontare della spesa pro quota va riportato al rigo E41 del modello 730, segnalando alla colonna 5 il codice «4» (immobile ereditato) e alla colonna 8 il numero della rata delle dieci che ancora residuano rispetto a quelle già fruite dal de cuius.

Consulta L’Esperto risponde per avere accesso a un archivio con oltre 200mila quesiti, con relativi pareri. Non trovi la risposta al tuo caso? Invia una nuova domanda agli esperti

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©