L'esperto rispondeContabilità

Per la trasformazione da Sas a Srl serve il capitale sociale in regola

immagine non disponibile

di Gianluca Dan

La domanda

Nella ricostruzione del bilancio straordinario di una Sas in contabilità semplificata ai fini di una perizia giurata (ai sensi degli articoli 2500 ter e 2645 C.c.) per la trasformazione da Sas in Srl, è emerso un patrimonio netto negativo. In tale ipotesi essendo impossibile attestare quanto richiesto dall’articolo 2465, ovvero «che il valore del patrimonio è almeno pari a quello ad essi attribuito ai fine della determinazione del capitale sociale» ai fini dell’atto di trasformazione è corretto che la perizia del tecnico si concluda con tale attestazione: «Avendo appurato un patrimonio netto negativo ai fini della trasformazione in Srl sarà necessario un apporto di capitali tale da annullare il valore negativo del patrimonio netto e consentire alla società trasformata di avere il capitale sociale minimo previsto dalla legge» o un patrimonio netto negativo rende impossibile l’atto di trasformazione?

La società risultante dalla trasformazione, essendo una società di capitali, deve avere un capitale sociale non inferiore ai limiti legali stabiliti per il tipo di società prescelto.
Nel caso specifico i soci dovranno intervenire con degli apporti per far sì che il capitale sociale sia almeno pari a 10.000 euro nel caso di Srl costituita ai sensi dell’articolo 2463 del Codice civile o il minor importo, comunque non inferiore a 1 euro, in caso di Srl semplificata (articolo 2463-bis del Codice civile).

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©