L'esperto rispondeImposte

Possibile cumulare gli incentivi in ricerca e sviluppo con quelli di Horizon 2020

immagine non disponibile

di Gabriele Ferlito

La domanda

Se una società, che opera nel settore delle biotecnologie, può avvalersi del credito d’imposta in ricerca e sviluppo e nel contempo beneficia per i suoi investimenti anche di un altro contributo (dell’Unione europea, per un progetto Horizon 2020), per fruire di entrambi gli incentivi, è sufficiente, oppure no, verificare che il totale di questi incentivi non sia superiore ai complessivi investimenti realizzati (come da risoluzione agenzia delle Entrate 12/E del 25 gennaio 2017)?
P.P. – Ceppaloni BN

La risposta è positiva, nei limiti in cui il contributo comunitario riguardi nella sua totalità costi coincidenti con quelli ammissibili al credito di imposta R&S. Infatti, l’eventuale problema del cumulo va verificato solo sui costi ammissibili ad entrambe le discipline agevolative, escludendo dal computo gli eventuali contributi comunitari ricevuti a copertura di costi non ammissibili al credito di imposta R&S. Pertanto, dopo avere calcolato il credito di imposta teoricamente spettante (assumendo i costi ammissibili al loro dei contributi agli stessi correlati), si conferma che il contribuente deve verificare che la somma del contributo comunitario (riferibile ai costi ammissibili) e del credito d’imposta teoricamente spettante non superi il 100% dei costi ammissibili di competenza del periodo di imposta per il quale si intende beneficiare del credito. In caso di verifica positiva, i due incentivi potranno essere cumulati integralmente, perché le spese relative agli investimenti ammissibili non risultano agevolate oltre il loro ammontare complessivo.

Invia un quesito all’Esperto risponde

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©