Se chi concede il leasing è un soggetto «Ias adopter»
di Nicola Saraco
La domanda
In caso di acquisizione di un bene in leasing, l’agevolazione spetta al conduttore: la qualificazione del contratto dev’essere fatta esclusivamente in base alla forma giuridica negoziale, dunque è leasing finanziario quello che contiene l’opzione di acquisto in favore dell’utilizzatore. L’agenzia delle Entrate (con la circolare 23/E del 26 maggio 2016) afferma che, per i beni acquisiti con contratto di locazione operativa/noleggio, l’agevolazione spetterà al locatore o noleggiante. Il quesito riguarda la spettanza dell’agevolazione nel caso in cui ci troviamo di fronte a un contratto di locazione operativa o noleggio, il locatore sia un soggetto “Ias adopter” e qualifichi il negozio come un leasing finanziario: in tale caso il locatore iscriverebbe un credito e non il bene. Per questi beni non c’è un libro cespiti, ma l’iscrizione di un credito, conformemente al principio contabile. In tal caso, l’agevolazione non spetta al conduttore e dovrebbe spettare al concedente. Qual è il parere dell’esperto? - D. P.FIRENZE