L'esperto rispondeImposte

Sì all’Iva al 10% e alla detrazione per i lavori svolti un’impresa con identificativo fiscale Ue

Se il committente è un privato l’impresa rumena deve nominare un rappresentante fiscale ai fini Iva

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Marco Zandonà

La domanda

In caso di esecuzione di lavori di ristrutturazione su un immobile civile destinato a prima casa, in Italia, eseguiti da un’impresa edile residente in Romania (con identificativo fiscale rumeno), è possibile usufruire dell’Iva agevolata 10%? Inoltre, poiché il pagamento dei lavori e materiali, viene effettuato con bonifico internazionale, com’è possibile usufruire comunque della detrazione fiscale per lavoro di ristrutturazione? Cosa deve essere indicato nel bonifico e come può la mia banca applicare la "ritenuta fiscale" all’impresa edile rumena in fase di mio pagamento?
A. I. - Ancona

Ai fini Iva (articolo 7, comma 4, lettera a, Dpr 633/72, l’appalto e il subappalto si configurano una prestazione di servizi effettuata in Italia in quanto relativa a immobile ivi ubicato. Nel rapporto fra committente e appaltatore (qualora l’impresa rumena non si identifichi direttamente, non nomini un rappresentante residente e ritenga di non operare come stabile organizzazione) gli obblighi ai fini Iva possono essere adempiuti dal committente in quanto impresa italiana residente (articolo 17, ...