Telefisco 2020 / Controlli sulle ritenute: vanno fatte valere le garanzie dello Statuto
I controlli sulle ritenute degli appaltatori non riguardano le retribuzioni maturate a dicembre 2019
I controlli sulle ritenute degli appaltatori non riguardano le retribuzioni maturate a dicembre 2019, anche se le stesse sono pagate nel mese di gennaio 2010 e le relative ritenute versate il prossimo 17 febbraio. È questo l’unico chiarimento giunto durante Telefisco 2020 sul nuovo complicato adempimento previsto per i committenti di servizi a prevalente contenuto di manodopera.
L’articolo 4 del Dl 124/2019 ha previsto a carico di soggetti che rivestono la qualifica di sostituti di imposta gravosi oneri di verifica del versamento delle ritenute operate da appaltatori a cui è stata affidata la realizzazione di opere e servizi con prevalente uso di manodopera. Sulla effettiva portata della norma, che sta creando problemi molto complessi alle strutture amministrative di imprese e enti, mancano ad oggi le istruzioni da parte dell’Amministrazione finanziaria. È auspicabile che l’Agenzia, con la prossima circolare che dovrà dettare, tra l’altro, le modalità con cui ottenere il “Durc-fiscale”, necessario per l’esonero dai nuovi adempimenti, disponga la sospensione di 60 giorni prevista dall’articolo 2 dello Statuto del contribuente in caso di norme che richiedono provvedimenti attuativi prima di essere applicate.
Nel corso di Telefisco 2020, in vista della imminente scadenza del 17 febbraio 2020, è stato chiesto all’Agenzia se i controlli sulle ritenute degli appaltatori debbano riguardare anche quelle che, ancorché operate nel mese di gennaio, sono riferite a retribuzioni maturate a dicembre del 2019, cioè quando la norma ancora non era in vigore. Le Entrate (che con la risoluzione 108/2019 avevano affermato che rientrano nella disposizione anche i rapporti contrattuali già avviati al 1° gennaio 2020) hanno chiarito che gli obblighi introdotti dall’articolo 4 del Dl 124/2019 operano dal 1° gennaio 2020 con riferimento alle ritenute di competenza del mese di gennaio 2020, cioè che sono state effettuate relativamente alle retribuzioni maturate e pagate dal datore di lavoro nello stesso mese. Conseguentemente, restano fuori dai nuovi controlli le ritenute operate a gennaio su retribuzioni che, seppure corrisposte in tale mese, erano maturate a dicembre 2019.
Studio Associato CMNP
Sistema Frizzera